COSA VEDERE IN UMBRIA: SPELLO CITTA’ DEI FIORI
Per vedere l’Umbria non basterebbe una vita, ma oggi rideremo cosa vedere a Spello in un pomeriggio.
Iniziamo col dire che quella che i romani definivano come una “Splendidissima Colonia Julia” è oggi uno tra i più bei borghi d’Italia.
Raggiungerla è molto semplice sia via treno – Spello ha una stazione ferroviaria a pochi passi dal centro – sia via auto con la comodissima uscita dell’Autostrada.
Il consiglio che possiamo darvi è quello di lasciare l’auto a ridosso della collina dove ci sono numerosi parcheggi, anche gratuiti, e sali a piedi scoprendo piano piano le splendide viuzze che si inerpicano fino alla vetta dalla quale lo spettacolo sulla valle è stupefacente.
Partendo dal basso vi troverete di fonte alle cinta dalle Mura Romane ben conservate dalle quali si aprono tre porte: sulla Via Roma, la Porta Urbica e, sulla Piazza del Mercato la grandiosa Porta Consolare, del I sec. a. Cristo. Mentre l’ultima porta,chiamata Porta Venere, è protetta da due stupefacenti torri a base dodecagonale, le bellissime Torri di Properzio.
Iniziamo a salire lungo i vincoli e raggiungiamo in pochi minuti la Chiesa di Santa Maria Maggiore con la famosa Cappella Baglioni con il pavimento maiolicato di Deruta e gli affreschi del celebre pittore Pinturicchio che, non tutti sanno, è nativo di Città della Pieve, ma che ha prestato la propria mano per opere in tutta la Regione Umbria e non solo.
Scendendo nuovamente a valle troviamo a pochi minuti dalla Stazione Ferroviaria un’altra splendida scoperta per un turista è la Casa romana, risalente al I secolo d. C. L’iscrizione presente sulle mura dell’edificio lascia intendere che fosse di proprietà di Vespasia Polla (madre di Vespasiano): sono ancora ben visibili l’atrio con la pavimentazione originaria a mosaico a tessere bianche e nere, l’impluvium, decorato con un mosaico ad onda, le quattro stanze laterali all’atrio e il grande ambiente in cui si svolgevano le riunioni familiari, con il triclinio sul lato destro e il peristilio a sinistra.
Il nostro tour prosegue con la chiesa di S. Andrea, del 1258 e la chiesa di S. Lorenzo che presenta una facciata veramente notevole, con loggia del XII secolo, rosoni del XVI ed elementi decorativi del VIII.
Spello rivive ogni anno la propria passione per i fiori con la magnifica Infiorata del Corpus Domini che si ripete a Maggio e Giugno. Durante questi giorni le strade del Borgo Medioevale si trasformano in un immenso tappeto di fiori che supera il chilometro rendendo questa città almeno per un giorno nella capitale dei fiori.
E i musei? Non mancano come in tutti i piccoli centri umbri. VI consigliamo infatti di visitare il Museo Civico e alla Pinacoteca di Spello che si trova nella parte alta del borgo. Le opere d’arte presenti sono comprese tra il XIII e XVIII sec., tra cui la Madonna in trono con il Bambino, scultura lignea policroma del XIII-XVI sec., il grande trittico del Maestro dell’Assunta di Amelia, Madonna con Bambino e Santi di Marcantonio Grecchi, il dittico di Cola Petruccioli del 1391 e la croce astile di Paolo Vanni del 1398, la tavola del Cristo Crocifisso di Niccolò Alunno e Pietro di Mazzaforte. Inoltre oreficerie, tessuti e oggetti sacri e l’urna di San Felice del XVIII sec.
Se vi abbiamo convinto a visitare Spello vi aspettiamo per uno splendido weekend di primavera nelle nostre strutture con piscina esclusiva e Centro Benessere!
Vi aspettiamo!